Botox cos'è: conosciamolo meglio

Chirurgia estetica Milano

tel: 335 67 67 415

del dott. Alberto Capone

Blog


Botox cos'è: conosciamolo meglio

botox-cos-è--conosciamolo-meglio

Il botox ® è il nome commerciale della tossina botulinica (indicata in sigla come TB) ed è il più famoso alleato del chirurgo estetico: se usato da professionisti esperti, è un prodotto sicuro che permette di vedere i primissimi risultati già appena dopo il trattamento, specie per il viso, che appare subito più giovane e fresco con le rughe meno visibili e distese, ma con un aspetto del tutto naturale.

Il botulino è un farmaco di origine naturale, derivato dalla tossina prodotta dal batterio del tetano (Clostridium tetani), che non invade i tessuti ma trova nel corpo la condizione ideale per far maturare la tossina. Se non controllata (come nel morbo tetanico appunto) la tossina tramite il sangue raggiunge in maniera massiccia i muscoli causando contrazioni e spasmi diffusi.

Nella chirurgia estetica invece, così come l’acido ialuronico, si usa come filler, trattando piccolissime quantità di questa tossina, che se iniettate localmente permette di avere subito i tessuti trattati più tonici e compatti, regalando da subito un aspetto migliore, poiché si inietta la sostanza in profondità a livello muscolare, bloccando temporaneamente i muscoli e permettendo di avere un viso più liscio, a qualsiasi età.

Iniezioni di acido ialuronico o botulino: quali scegliere?

Entrambi sono trattamenti ringiovanenti e correggono le rughe, ma con un diverso meccanismo d’azione: l’acido ialuronico, contenuti nel tessuto cutaneo ma anche in altri tessuti come i tendini, trattiene acqua nei tessuti, facendoli diventare più turgidi. L’acido ialuronico quindi interviene sulla ruga e sulla linea di espressione, riempiendoli, ed è per questo indicato generalmente per interventi e ritocchi nell’area del viso dal naso in giù .

Il botulino invece distende la ruga e la linea di espressione intervenendo in profondità sulla causa che scatena la formazione della ruga, come i continui movimenti dei muscoli del viso; per questo è indicato nella zona cosiddetta del terzo superiore, ossia l’area del viso dal naso in su, in particolar modo sulle rughe verticali delle sopracciglia (rughe glabellari) e quelle del contorno occhi (rughe perioculari).

Perciò sarà il professionista a consigliare il trattamento più adatto per il paziente, che garantisca un risultato naturale e soddisfacente.

Microbotox

Messa a punto pochi anni fa da un chirurgo plastico di Singapore, usa dosi ancora più basse di tossina botulinica ,applicate con piccole punture con un ago sottilissimo a livello superficiale (poiché stavolta siamo nel derma) e non muscolare come avviene con l’approccio classico al botulino. In questo caso, il muscolo non è bloccato ma si interviene sulle fibre superficiali della pelle, responsabili delle rughe più piccole, ma regolarizzando anche le ghiandole sudoripare.

Altri usi del botulino

Oltre che sul viso e sul collo, la tossina botulinica è consigliata per il trattamento ciclico delle iperidrosi (sia ascellare sia plantare) dove blocca temporaneamente le terminazioni nervose che stimolano le ghiandole sudoripare, per il trattamento della cefalea muscolo-tensiva e delle emicranie che partano da nuca e fronte, per trattare forme gravi di bruxismo e spasmi della mandibola.

Controindicazioni botox ®

Dopo il botulino, sono sconsigliati i massaggi sulla zona trattata per non spostare la sostanza iniettata e vanificare l’intervento.

Si sconsiglia di utilizzare questo trattamento durante gravidanza e allattamento, se si assumono antibiotici della famiglia degli amino glicosidi (che neutralizzano la tossina, vanificando il trattamento) e se si è etilisti (ossia tendenti all’abuso di alcol), poiché in questi casi si ha una sensibilità maggiore.

Gli effetti collaterali sono rari e variabili per intensità e gravità; si può avere una cefalea, una reazione cutanea localizzata e dei piccoli eritemi, che svaniscono nel giro di qualche ora. Molto più rari sono casi di debolezza, ptosi palpebrale e rarissimi casi di difficoltà a deglutire o respirare. Nel caso di sospetta reazione avversa, occorre subito contattare il professionista e recarsi al pronto soccorso.

Botox bar

Infine una novità (che difficilmente prenderà piede da noi) dagli Stati Uniti, trattata anche dal New York times: si tratta della nascita dei Botox bar, bar estetici in cui si può usufruire dei trattamenti con tossina botulinica e filler, che stanno riscuotendo un grande successo grazie ai tam-tam dei social media. In Italia però c’è una stretta regolamentazione circa questi trattamenti con la tossina botulinica (che come detto è un farmaco); inoltre questi trattamenti sono in Italia vere e proprie pratiche mediche, da affrontare in strutture adeguate e solo nelle mani di professionisti preparati, poiché da noi il paziente non è un cliente ma un individuo che deve essere tutelato, per garantire al massimo la sua salute e sicurezza. Infatti i rischi più grandi legati al botulino riguardano non tanto gli effetti collaterali ma l’uso scorretto ed improprio del botox.